L'Impero Tedesco, noto anche come Secondo Reich, fu fondato nel 1871 con la proclamazione di Guglielmo I come imperatore tedesco a Versailles, in Francia, dopo la vittoria nella guerra franco-prussiana. Questo evento segnò la fine del processo di unificazione della Germania sotto la guida della Prussia.
Figura Chiave:
Struttura Politica:
L'Impero era una monarchia costituzionale federale. Il potere era diviso tra:
Politica Interna:
Bismarck inizialmente si concentrò sulla Kulturkampf, una lotta contro l'influenza della Chiesa cattolica. Successivamente, implementò politiche sociali avanzate per l'epoca, come assicurazione sanitaria, pensionistica e contro gli infortuni sul lavoro, per contrastare l'ascesa del socialismo.
Politica Estera:
La politica estera di Bismarck mirava a mantenere la pace in Europa e a isolare la Francia. Creò il sistema di alleanze, tra cui la Lega dei Tre Imperatori e la Triplice Alleanza, per raggiungere questi obiettivi. Dopo il licenziamento di Bismarck nel 1890, la politica estera tedesca divenne più aggressiva e espansionistica, contribuendo alle tensioni che portarono alla Prima Guerra Mondiale.
Economia:
L'Impero Tedesco conobbe una rapida industrializzazione e crescita economica durante il suo periodo. Diventò una delle principali potenze industriali d'Europa, rivaleggiando con la Gran Bretagna. L'industria pesante, l'ingegneria e l'industria chimica furono particolarmente importanti.
Declino e Fine:
L'Impero Tedesco crollò alla fine della Prima Guerra Mondiale nel 1918. La sconfitta militare, le difficoltà economiche e la crescente pressione interna portarono all'abdicazione dell'imperatore Guglielmo II e alla proclamazione della Repubblica di Weimar.